L’assenza o la scarsità di osso sono da sempre uno dei principali ostacoli agli impianti dentali. Senza un’adeguata quantità di osso, questi apparentemente non possono essere inseriti in modo sicuro e duraturo.
Grazie alla tecnica innovativa della rigenerazione ossea è però possibile ovviare al problema, riuscendo così a inserire impianti dentali in modo sicuro e duraturo anche con scarsa quantità di osso.
In cosa consiste la rigenerazione ossea
La rigenerazione ossea implantologica è un processo che consente di ricostruire l’osso mancante nella mascella o nella mandibola. Questo processo è necessario per poter inserire gli impianti dentali in modo sicuro e duraturo.
La rigenerazione ossea può essere effettuata in diversi modi, tra cui:
- Innesto osseo: si tratta di una procedura chirurgica che viene utilizzata per aggiungere osso all’area in cui verrà inserito l’impianto.
- Rimodellamento osseo guidato: è una procedura chirurgica che utilizza una membrana per proteggere l’innesto osseo e favorire la crescita di nuovo osso.
- Osteoinduzione: è un processo che induce la crescita di nuovo osso. Questo processo può essere stimolato dall’uso di sostanze chimiche o di fattori di crescita.
La scelta della tecnica di rigenerazione ossea più appropriata dipende da una serie di fattori, tra cui la quantità di osso mancante, la posizione dei denti mancanti e le condizioni generali di salute del paziente.
In alcuni casi, può essere necessario combinare più tecniche di rigenerazione ossea per ottenere un risultato ottimale. Ad esempio, un paziente con una scarsa quantità di osso nella mascella superiore potrebbe aver bisogno di un rialzo del seno mascellare prima di sottoporsi a un innesto osseo.
È importante consultare un implantologo esperto per valutare il caso specifico e discutere delle opzioni di trattamento più appropriate.
Vantaggi della rigenerazione ossea
Vediamo i motivi per cui questa tecnica risulta vantaggiosa:
- Consente di inserire gli impianti dentali in modo sicuro e duraturo, anche in presenza di scarsa quantità di osso.
- Migliora l’estetica del sorriso.
- Migliora la masticazione e la fonetica.
- Riduce il rischio di complicanze.
La rigenerazione ossea è una procedura sicura ed efficace che può migliorare la qualità della vita dei pazienti che hanno perso uno o più denti. Una volta rigenerato l’osso infatti sarà possibile procedere con l’applicazione della protesi fissa.
Applicazione della protesi dentale: come funziona
La procedura di applicazione della protesi fissa si svolge in due fasi:
- Fase chirurgica: In questa fase, il dentista implantologo inserisce gli impianti dentali nelle ossa mascellari o mandibolari. Il numero e la posizione degli impianti dipendono dal numero di denti mancanti e dalla posizione dei denti naturali.
- Fase di protesizzazione: In questa fase, il dentista protesista crea la protesi dentale, che viene poi fissata agli impianti. La protesi può essere realizzata in diversi materiali, tra cui ceramica, metallo e resina.
La fase chirurgica di inserimento degli impianti dentali viene solitamente eseguita in anestesia locale. Il paziente può tornare a casa lo stesso giorno dell’intervento.
La fase di protesizzazione può richiedere diversi giorni o settimane, a seconda della complessità del caso. La protesi fissa viene solitamente applicata in una seduta dentistica.
Dopo l’applicazione della protesi fissa, il paziente dovrà seguire alcune indicazioni per garantire la buona riuscita del trattamento. Queste indicazioni includono:
- Evitare di masticare cibi duri o croccanti per le prime settimane.
- Pulire regolarmente la protesi con uno spazzolino da denti morbido e dentifricio.
- Fare controlli periodici dal dentista per verificare lo stato degli impianti e della protesi.